THE AUTOPSY
OF JANE DOE
A sorpresa arriva nei
cinema italiani questo chiacchieratissimo film di Andre Ovredal, già regista
del riuscito Troll hunter.
Nella prima settimana
di programmazione, autopsy of Jane Doe viene programmato solo nei circuiti uci
cinema, mentre dalla seconda settimana ha avuto una distribuzione più regolare.
E sicuramente ne è
valsa la pena.
Negli Stati Uniti, ad
una persona senza identità accertata viene dato il nome John Doe, o appunto
Jane Doe.
E la struttura
narrativa del film, parte col ritrovamento del cadavere di una giovane ragazza,
completamente nuda e senza identità.
Il risvolto da crime
film, viene ribaltato per poi sprofondare nel filone horror movie con numerosi
colpi di scena, tutti sicuramente ben riusciti.
La location è una
claustrofobica sala di autopsie sotterranea dove i protagonisti sono padre e
figlio, alle prese con l’orrore che diventa ben presto reale.
Ci sono numerosi
elementi orrorifici che impressioneranno lo spettatore, sia con elementi di
suspense con i classici salti sulla sedia, sia con immagini di forte impatto
come l’autopsia della ragazza, dove non ci viene risparmiato niente.
Autopsy è un film curato
sotto tutti gli aspetti, compresa la sceneggiatura, e risulterà un vero e
proprio toccasana per lo spettatore.
Sicuramente non è un
film per tutti, alcune immagini possono disturbare.
Il regista riesce
avvalendosi anche di una musica parecchio indovinata a incutere paura nello
spettatore.
Federico
Tadolini
Nessun commento:
Posta un commento