sabato 26 ottobre 2013



                                                       INTERVISTA A PAOLO DI ORAZIO

Due parole prima di cominciare , è tornato Splatter ! se non sapete cos'è splatter il fumetto non fate sicuramente parte di quella schiera di ragazzi che leggevano quelle storie di orrore, sangue la maggior parte delle volte di nascosto dai genitori che non capivano due cose : 1- in ogni caso il modo per leggerli si trovava sempre 2- erano storie, fumetti , che se letti ed analizzati come si deve si capiva immediatamente la carica grottesca ed ironica che molte storie contenevano . La passione per l'horror non è mai scemata e col passare degli anni anche i miei genitori si sono adeguati e hanno capito che in sostanza non c'è niente di male . Ma Paolo Di Orazio è anche un grandissimo scrittore : primi delitti ( diventato un caso nazionale e messo al bando dai benpensanti della nostra italietta) , vloody mary, chiruphenia .
A dimostrare la sua natura di artista poliedrico suona anche nel gruppo musicale dei Latte e i suoi derivati -
Penso che bisogna ringraziare questo signore per tutta la passione che ha dato e che sta dando rimettendosi in gioco in una situazione "editoriale" che mai come in questi anni è così in difficoltà .
con sommo onore vi presento la mia intervista a Paolo


1-elenca i cinque film che ricordi con più affetto

Paolo :   Shining, La Cosa (Carpenter), Alien, Rosemary's Baby, Il cervello di Frankenstein


2- horror in ambito cinematografico ed editoriale le nuove derive , cosa ti ha colpito maggiormente ?

Paolo : 2) delle nuove derive in ambito cinematografico ed editoriale mi colpisce con amarezza la confusione sull'etimologia del termine horror. Horror è il sovrannaturale, Torture Porn è il realismo con violenza estrema. Mi rifaccio alla lezione hitchcockiana sui generi.


3- fumetti , finalmente è tornato Splatter , quali erano i film che vi avevano maggiormente influenzato per quelle storie così brutali ma anche così grottesche ?

Paolo: 3) Il ritorno di «Splatter» si muove animato dalla medesima filosofia di un tempo. Anche se oggi, rispetto ad allora, il discorso si allarga al sovrannaturale, nella prima serie tutti seguivamo la cineonda del genere, da Cronenberg (Videodromee Brood in testa) a Wes Craven, Barker, John Carpenter, la Troma, e anche un po' quel Brivido di Stephen King per l'elemento proto-weird. Oggi, le influenze per offrire un racconto horror moderno - personalmente - mi spostano sulla parapsicologia e anche il fantastico di un The Ring, senza naturalmente dimenticare gli ingredienti tipici del passato (i morti viventi, le streghe, lo spirito, le presenze demoniache), con una carezza romantica per dare più profondità e sofferenze ai nostri personaggi.


4- il tuo scrittore preferito e regista preferito



Paolo : 4) Edgar Allan Poe. Ridley Scott.


5- fai un saluto alla nostra amatissima commissione di censura

Paolo : 5 - alla vostra amatissima commissione di censura auguro un cordiale buon lavoro e un abbraccio senza limiti



Confermo che se volete conoscere di persona Paolo e lo staff di Splatter li troverete a Lucca comics stand RIzzoli !!!!!!!!
stay bloody !


Federico Tadolini