sabato 31 ottobre 2015






DARK WAVES
Bellerofonte





1-    Il sogno . Hai detto precedentemente che l’idea di base del film l’hai avuta da un sogno . Narraci di questa cosa
D.CRISTOPHARO: Fino a qualche anno fa, grazie ad orari più “regolari” imposti da un lavoro “regolare”, ricordavo molti sogni svegliandomi sempre nel bel mezzo di essi... e li appuntavo. Da alcuni ho tratto intere sequenze di film (House of flesh mannequins, Museum of Wonders) e racconti. Proprio dalla scrittura di questo sogno, sviluppato in forma favolistica, nacque l'idea di Bellerofonte. Cavaletto ha ampliato la fiaba facendone una fiaba moderna cupa e ricca di simbolismi.
2-    Il film completa un’ideale trilogia composta da Doll Syndrome e Red Krokodil. A quale dei tre film sei più affezionato e pensi che ti rappresenti alla perfezione ?
CRISTOPHARO: Mi rappresentano tutti e 3... una trilogia son diverse facce dello stesso percorso. Sebbene RED KROKODIL (il purgatorio) sia uscito per primo, seguito dall'infernale DOLL SYNDROME, DARK WAVES è il primo capitolo, girato nel 2012 che poi ha avuto una complessa gestazione. Ma io non ho mai fretta... credo che un film debba uscire quando ogni tassello inserito funziona alla perfezione. Fra i tasselli mancanti c'era a giusta firma alla colonna sonora e una “riveduta” alla CGI che alla fine ho deciso di eliminare completamente.
3-    Parlaci del processo di realizzazione di Bellerofonte , dove è stato girato , in quanto tempo
CRISTOPHARO: Il film è stato girato in una intera estate nel Cilento; ho avuto a disposizione grazie al sostegno dei comuni (in particolare quelli di Santa Marina e Policastro) locations inedite per dei film; la spiaggia del troncone di Camerota (legata poi a uno scandalo proprio sul film!), il faro di Palinuro, la torre osservatorio di Sapri.
Proprio in merito alla torre... è stato fatto un grande lavoro sui costumi grazie ad Anna Coluccia ed Annalisa Gallina, che han reso Nancy un tutt'uno con l'ambiente circostante.
4-    Ti seguo dal tuo primo film House of flesh mannequins ed una cosa che ho sempre apprezzato nelle tue opere è l’utilizzo straordinario della colonna sonora . A questo punto parlaci della tua collaborazione con Cimini e col maestro Marco Werba
CRISTOPHARO: Werba è una persona fantastica ed un grande artista... una pietra miliare nella musica del cinema contemporaneo. Cimini invece si è quasi ri-scoperto compositore con me, in quanto io lo conobbi come regista (vinse il RIFF con il suo M.A.R.C.O.)... conosco tanti compositori, tutti validi. Non è un caso se ogni mio film ha vinto quasi più premi per la musica che per il film stesso! Ma, ogni autore ha un suo mood e “tocco” che fa appunto la differenza su un film o su un altro... e io scelgo con cura, ma sempre seguendo le mie intuizioni.
5-    Che processo distributivo avrà Bellerofonte ? se puoi parlacene
CRISTOPHARO: Il film verrà presentato i primi di novembre all'american film market a los angeles... è una inaugurazione importante che mi da molta soddisfazione se penso a quanto tempo il film era sopito. Siamo nelle mani di Eurobscura che ha già curato la distribuzione di POE 2 e BLOODY SIN, in buone mani quindi
6-    Ormai sono parecchi anni che fai questo lavoro , cos’è cambiato in Italia ? vedi segnali positivi ?
CRISTOPHARO: Io penso sempre positivo... è pieno di talenti e brave persone. Spesso queste persone lavorano con l'estero perchè qui si è poco attenti... ma lo si è sempre stati “disattenti”... costringiamo gli scienziati ad emigrare, figurati se posso lamentarmi io che faccio solo “intrattenimento”... diciamo che a volte si da piu attenzione a chi fa baccano perchè ha poco contenuto, e allora usa la polemica o il gossip per emergere un po'... siamo soffocati dalla futilità, sarebbe bello tornare un po' più alla sostanza.
7-    Cosa pensi dei festival italiani legati al cinema horror ?
CRISTOPHARO: Questa è invece una nota dolente... non me ne vogliano ma fra gli appassionati e/o professionisti che allestiscono e frequentano i fest esteri, e quelli nostrani c'è un grande abisso.
Un esempio su tutti: Gli organizzatori di un festival li trovi presenti in festival anche che non sono i loro... il pubblico partecipa con entusiasmo sostenendo le iniziative ed i registi, qui basta un like sulla pagina FB ed'è fatta.
I registi, vanno ai fest anche quando non ci sono i loro film...
I festival esteri se prendono un tuo lavoro organizzano la proiezione alla perfezione, curano con le la promozione dell'evento, spesso ti ospitano curando la tua permanenza li in tutto e per tutto.
Qui ho fatto fest a roma (la mia città) dove ho perfino vinto e non avevo un posto a sedere la sera della premiazione.

Non dico che manca la passione e la buona volontà, ma... dobbiamo ancora lavorare parecchio e forse “aprirci”un po' di più... viaggiare, andare a vedere cosa fanno gli altri invece che restare chiusi nelle proprie convinzioni; questo ai direttori dei nostri fest farebbe molto bene!

                                                                                          Federico Tadolini

TRAILER UFFICIALE DEL FILM
https://www.youtube.com/watch?v=8Tqk09a2fKc&feature=youtu.be