mercoledì 26 dicembre 2018





IL TESTIMONE INVISIBILE





Stefano Mordini dopo il bellissimo Pericle il nero, continua con il noir, avvalendosi nuovamente di Riccardo Scamarcio.
Il testimone invisibile è il remake del film spagnolo del 2016 Contrattempo di Orion Paulo.
La trama verte intorno alla figura del ricco dirigente Adriano Doria interpretato da Riccardo Scamarcio, accusato di aver ucciso la sua amante interpretata da Miriam Leone, una perfetta dark lady.
Insieme a questo delitto, ben presto la matassa comprenderà anche un incidente e la sparizione di un’altra persona e l’investigazione di suo padre interpretato magistralmente da Fabrizio Bentivoglio.
La trama apparentemente può risultare complicata, però il film è scritto talmente bene che invece risulta una messa in scena totalmente fluida, senza intoppi e senza punti interrogativi per lo spettatore.
Numerosi i colpi di scena e i ribaltoni come nel perfetto stile Noir, dove inutile ribadirlo gli italiani negli ultimi dieci anni sono diventati i numeri uno al mondo.
Ricordiamoci di film come Romanzo criminale, Vallanzasca, Acab, Suburra, lo stesso Pericle il nero, Arrivederci amore ciao, tutti film imperdibili.
Mordini, anche sotto l’aspetto registico è migliorato notevolmente dopo il buonissimo Pericle il nero, e nel testimone invisibile la differenza la fanno soprattutto gli attori, veramente straordinari a partire da Bentivoglio con un interpretazione caricata, allo stesso Scamarcio ennesima riprova che è un signor attore, a Miriam Leone.
Andate a vederlo al cinema !.


https://www.youtube.com/watch?v=zS4x7V8HlGw

martedì 11 dicembre 2018

Ghostland- il nuovo film di Pascal Laugier


                       LA CASA DELLE BAMBOLE- GHOSTLAND




Pascal Laugier è uno degli autori più interessanti del cinema contemporaneo. Un cinema fatto di una precisa linea registica, padronanza dei mezzi, un background culturale ricco di riferimenti al nostro cinema con Fulci e Argento e tantissima violenza sbattuta nel muso allo spettatore.
Saint Ange è un bellissimo ghost movie, con un impianto gotico e con notevoli scene che riuscivano a far paura senza abusare minimamente dei jumpscare.
Ma il boom avvenne con Martyrs, un film che è un vero e proprio pugno nello stomaco, cattivo, cinico, pieno zeppo di violenza fisica ma anche psicologica, un autentico capolavoro che mise finalmente in risalto il cinema di Laugier.
Lo sbarco ad Hollywwod con I bambini di Cold Rock, fu un mezzo passo falso, o meglio gli spettatori si aspettavano una sorta di Martyrs vol 2, mentre invece Laugier cambiò registro, realizzando un film intimista, e molto sobrio, a mio parere comunque molto bello.
Finalmente con La casa delle bambole- Ghostland sono riuscito a vedere un film di Laugier al cinema, in una sala purtroppo quasi deserta.
Il film ha come protagoniste due sorelle, in viaggio verso la casa di proprietà di loro zia. L’incipit è da classico slasher, il viaggio, un incontro sbagliato con una coppia di serial killer e la mattanza.
Anni dopo, la sorella con ambizioni letterarie riesce ad avere successo, però decide di ripartire verso la casa dove avvenne il fattaccio per aiutare la sorella che ancora non è riuscita a superare il trauma.
Ben presto i fantasmi del passato si rifaranno vivi.
Ghostland, è un film che viaggia su diverse linee temporali,che alterna aspetti psicologici in maniera approfondita ad elementi classici da horror classico con una notevole dose di violenza.
La regia è una vera e propria perla, senza nessuna sbavatura, così come sono curate le recitazioni e gli effetti speciali.
Buonissimo film, non siamo a livelli sublimi di Martyrs, ma rimane comunque una pellicola molto riuscita.

https://www.youtube.com/watch?v=VDl1NJGWP78

giovedì 6 dicembre 2018

CAT SICK BLUES- FOLLE E DELIRANTE, UN VERO FILMONE !



CAT SICK BLUES




Alla fine della visione di questo film, si rimane estasiati e con un profondo velo di tristezza.
Se da un lato rimaniamo a bocca aperta per la qualità del film e per il coraggio del giovane regista, nascerà comunque una forte malinconia per un finale struggente.
Anche cat sick blues come altri film indipendenti e totalmente fuori dagli schemi come Bunny the killer thing, nasce come cortometraggio e poi grazie alla piattaforma kickstarter è stato ampliato in lungometraggio.
La trama è completamente folle, intelligente e originale. Siamo in una società dove esistono terapie di gruppo per sostenere chi ha perso il proprio animale domestico.
Il protagonista crede che dopo aver ucciso nove persone, potrà far tornare in vita il suo amato gatto nero.


Mascherato da gatto, inizierà la mattanza.
Il film è intelligentissimo, furbo, il regista Dave Jackson conosce perfettamente i tempi di un film di questo genere e sa perfettamente quello che lo spettatore vuol vedere.


Anche un look alquanto pacchiano e trash come quello del killer, funziona perfettamente perché gioca come contrasto con gli omicidi altamente cruenti e splatter e una colonna sonora perfetta.
In cat sick blues c’è tutto quello che un patito dell’horror più duro può trovare.
Veramente un filmone che si merita tutti i complimenti ricevuti.
Tanto di cappello a Dave Jackson.


https://www.youtube.com/watch?v=wpVwmXDcQk4