sabato 13 febbraio 2016

POSSESSIONE DEMONIACA






Terzo lungometraggio del giovane regista Alessio Nencioni dopo il lago nero.
Vedendo il trailer del film, si capisce immediatamente la natura “goliardica” del film, facendoci intuire che molto probabilmente è nato tutto per gioco e per puro spirito di divertimento.
E infatti la pellicola è puro “divertissement” un po’ come i vecchi film della troma, ma in versione casereccia e con molto meno sangue.
Complice anche la colonna sonora e i dialoghi assurdi, ero piegato in due dalle risate.
La trama è semplicissima: tre ragazzi in cerca di facili avventure, si inventano fotografi per conoscere delle modelle a cui fare fotografie nel bosco.
La location si rivelerà maledetta, e il male prenderà possesso di una di loro.
Tre amici, due ragazze, un bosco, una maledizione.
Cosa vi fa venire in mente? Evil dead di Sam Raimi, e infatti questo è il film maggiormente citato nel film di Nencioni, ma anche l’esorcista in alcune scene veramente esilaranti.
I dialoghi sono volutamente assurdi in un linguaggio pomposo mescolato al dialetto toscano, le recitazioni sono funzionali per i loro personaggi “grotteschi”e la regia spesso si perde in inquadrature assurde.
Il film si sfilaccia molto in alcune scene che potevano essere sintetizzate in brevi secondi: - il torneo di mazzate, la cura dimagrante e la decisione di fare la seduta spiritica.
Sicuramente un netto passo in avanti sotto tutti gli aspetti rispetto al lago nero, però possessione demoniaca si poteva tranquillamente sintetizzare in un cortometraggio, a mio modo di vedere avrebbe funzionato maggiormente.


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