IL CINEMA DI MAURIZIO QUARTA
Gli anni ottanta.
Quel periodo storico, nemmeno troppo lontano ma che sembra
distante anni luce per tutti i progressi tecnologici che abbiamo avuto.
Le videocassette sono diventate merce per collezionisti
soppiantate dai dvd e blu-ray, le videocamere hanno il supporto in digitale,
facendo modo che ora il montaggio sia un qualcosa di più accessibile per tutti.
Le videoteche purtroppo stanno chiudendo a vista d’occhio,
quando ero piccolo erano i miei luoghi dove mi divertivo, un po’ come andare al
luna park.
Guardavo e riguardavo le locandine di quei film e
puntualmente scoprii un cinema italiano nascosto, povero e grezzo ma fatto con
passione.
C’erano le fanzine, i fumettacci horror e gli scambi tra
appassionati.
In questo periodo storico inserisco il cinema di Maurizio
Quarta, ai più conosciuto soprattutto come attore ed effettista di Roger
Fratter (recuperatevi Anabolyzer, non vi deluderà), ma è anche un regista di
vari cortometraggi .
L’amico Massimo Bezzati è stato così gentile da spedirmi un
dvd che ho avuto il piacere di vedere, riassaporando quel gusto del cinema anni
ottanta.
Avvertendo nostalgia per degli anni in cui sicuramente c’erano
meno mezzi e il costo di un film andava alle stelle (la pellicola costava),
però c’era sicuramente più passione .
LA CASA
Cortometraggio del 1982.
Una casa infestata, due visitatori e ovviamente il massacro.
Cortometraggio che abbina la sperimentazione in super 8 con massicce dosi di
splatter.
Veramente gradevole e in pieno stile ottanta.
TERROR
Anche qua una casa è il contenitore del male rappresentato da
un killer mascherato.
Frattaglie e splatter a tutta volontà, trucchi molto anni
ottanta, grezzi ma tremendamente efficaci
L’INIEZIONE
Mediometraggio dove i classici espedienti del cinema di
Maurizio Quarta, la casa, il maniaco, lo splatter estremo vengono messi in
pratica in una pellicola più ambiziosa.
Troviamo il classico meccanismo dei ragazzi rimasti in panne
con la macchina, cercano ospitalità nella casa sbagliata.
Possiamo notare degli omaggi a Lucio Fulci e il classico mad
doctor che sperimenta su se stesso un farmaco che lo trasformerà nel più brutale
dei maniaci.
L’iniezione 2 forse è ancora più delirante con la presenza di
zombi
CARNE UMANA
Entra a far parte del cinema di Quarta l’elemento onirico, il
sogno.
Una persona si sveglia continuamente in preda a terribili
incubi riguardanti il cannibalismo.
Notevoli dosi di splater.
SNUFF
Questo è un cortometraggio di Roger Fratter e Maurizio Quarta
è l’attore protagonista e ha realizzato gli effetti speciali.
Snuff narra di una coppia di sadici che si diverte a
realizzare film snuff direttamente a casa propria con la loro videocamera.
Violenza estrema e notevoli dosi di erotismo
PROTOMORPHOSYS
Cortometraggio del 2002 dove un essere si impadronisce di un
corpo di un ragazzo facendone scempio . Effetti ultra splatter, davvero
violentissimo e il più violento di tutti
SACRARIUM SECT OF HELL
Un trailer dove alcuni ragazzi rinvengono una tomba
maledetta, zombi, cinema sperimentale, horror.
MANIAK
Anche qua troviamo un trailer davvero promettente con
Maurizio Quarta nelle vesti di un sadico maniaco (l’omicidio col trapano è da
antologia), che si diverte ad uccidere giovani donne.
Sicuramente l’influenza maggiore è il classico Maniac di
William Lustig.
La concezione del cinema di Quarta è semplicissima e ce la
svela lui stesso in una sua videointervista dando un preciso consiglio: “
ragazzi, se volete fare del cinema per passione, non pensate mai a quello che
alla gente potrebbe piacere, fate quello che a voi piace, avrete meno soldi in
tasca, ma più soddisfazioni”.
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