DON’T FORGIVE
Cortometraggio di poco più di dieci minuti di Samuele Valente
, sceneggiato da Lorenzo Paviano già presente in progetti come Phantasmagoria
da me precedentemente recensito .
Possiamo notare una buonissima cura della fotografia e un’impostazione
stilistica apparentemente tipica del torture porn ma che nel finale si rivelerà
appartenere ad un altro sottogenere che non sto a rivelare per non rovinare la
visione a chi ancora non l’avesse visto .
Buona la regia , molto convincenti le recitazioni e
funzionale la colonna sonora che fa da accompagnamento rivelando l’aspetto “
drammatico “ della pellicola.
Come trama mi ha ricordato inizialmente film come saw ,
ovvero un classico torture porn con due persone rinchiuse dentro una cantina e
un terzo che detta loro le regole per evitare di essere uccise .
Tecnicamente niente da dire , si vede che è un prodotto molto
curato e che niente viene lasciato al caso , forse si poteva usare di più per
gli effetti speciali , mostrando qualcosina di più oltre le ferite degli attori
che comunque sono state costruite molto bene.
Il finale mi è sembrato abbastanza banale, funzionale (su questo sono d’accordo) ma lo fa scivolare
nel calderone di tanti altri corti visti e rivisti ma che non rimane impresso
nella testa dello spettatore .
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